Hub San Donato M3: steward e nuove regole per un viaggio sicuro
Data pubblicazione: 2/9/2015

Non solo; gli steward, presenti soprattutto negli orari serali e ben riconoscibili con la loro pettorina fosforescente, saranno punti di riferimento sul piazzale del terminal anche per fornire informazioni ai clienti e per la sicurezza. E’ noto a tutti quanto questo importante terminal dell’est milanese, porta di ingresso nella città di Milano e dove si attestano 20 autolinee di trasporto con 30.000 viaggiatori/giorno, abbia evidenti carenze e sia un luogo poco accogliente e sicuro, con tracce di evidente abbandono e scarsa manutenzione negli anni. Questa situazione certo non contribuisce a promuovere la mobilità pubblica facendo lasciare l’auto a casa agli automobilisti, tanto più che la sosta selvaggia è tollerata sia nel terminal che nei dintorni, situazione peraltro peggiorata dall’avvio di Area C.
La salita davanti non è una nuova regola per i clienti di Autoguidovie, infatti dal 2012 tutti i bus aziendali sono dotati di grande segnaletica semplice e chiara sulle porte. Tuttavia i passeggeri non hanno ancora l’abitudine a mostrare quotidianamente il biglietto. Per questo gli steward supporteranno clienti e autisti, rendendo il tutto facile e veloce. Chiederanno il titolo di viaggio e ne verificheranno la validità. Chi non è in regola potrà, per non rimanere a terra, acquistare un biglietto all’Infopoint- Biglietteria di Autoguidovie ubicata davanti agli stalli di partenze bus o dall’autista.
Per supportare l’iniziativa Autoguidovie prolungherà l’orario di apertura serale dell’Infopoint, normalmente aperto dal lunedi al venerdi dalle 7 alle 18.30 e il sabato dalle 7.30 alle 12.30, e aprirà un secondo sportello biglietti così da evitare qualunque coda. All’Infopoint sono in vendita tutti i titoli di viaggio, oltre a essere possibile la ricarica sia degli abbonamenti Sitam sia i titoli regionali IO Viaggio Ovunque.
«La maggiore copertura dei costi con i ricavi da tariffa, è una delle colonne portanti del lavoro in Autoguidovie di questi anni – ci racconta il Direttore di esercizio Corrado Bianchessi -. Controllo e riduzione dei costi , ma senza compromettere la qualità, non possono bastare. L’evasione tariffaria, se non contrastata, toglie al settore e alla nostra azienda le risorse necessarie per l’equilibrio economico del servizio,, e nello scenario attuale di ulteriori tagli, tali risorse determinano la nostra sopravvivenza. Intendiamo adoperarci per promuovere la mobilità pubblica, meglio e in modo più diffuso, vogliamo stare dalla parte dei nostri passeggeri e trasportare più utenti a fronte di migliori servizi».