1920 - Passata la prima Guerra mondiale, la società riprende l'attività con il nome di “Autovie Alta Italia”. Il capitale iniziale comprende il garage di Crema e 22 autobus (18 Itala e 4 Fiat) con carrozzeria chiusa modello “Omnibus”. Il fatturato cresce progressivamente, soprattutto grazie all'acquisizione di nuove concessioni nella provincia di Piacenza e al collegamento con Genova.
1922 (1) - Alberto Laviosa presenta al consiglio di amministrazione la proposta di curare la progettazione, la produzione e la gestione del nuovo sistema di trasporto da lui inventato e battezzato con il nome di "guidovia": un veicolo con motore a scoppio a ruote gommate capace di percorrere in 45 minuti un dislivello di 1000 metri tra Genova e il Santuario della Madonna della Guardia. In 38 anni di vita trasporta oltre 4 milioni di persone.
1922 (2) - Laviosa è anche l'ideatore della Littorina e della Titina, battezzate così dal pubblico secondo le parole di una famosa canzone del tempo. La littorina è in esercizio sulla linea Firenze-Pisa.
1929 il 28 luglio viene inaugurata la “Guidovia” sulla tratta tra Genova e il Santuario della Madonna della Guardia. In 38 anni di vita trasporta oltre 4 milioni di persone.
1940 - Auto Guidovie alle soglie del secondo conflitto mondiale ha un parco mezzi di 85 autobus.
La Guidovia restaurata e conservata presso la sede di Autoguidovie a Milano.